[1] In un recente articolo pubblicato su Italia contemporanea[2], Mirco Carrattieri inserisce tra le pratiche più virtuose della public history
Continua a leggereAutore: Igor Pizzirusso Giorgio Uberti
Igor Pizzirusso lavora presso l’Istituto nazionale Ferruccio Parri (ex INSMLI) dal 2006, dove si occupa di digital history e – più recentemente - di public history e didattica. Tra i suoi progetti di ricerca ci sono quelli legati al database “Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana” e all’Atlante delle stragi naziste e fasciste in Italia. Di recente ha sviluppato interesse per Wikipedia come strumento di storia pubblica. Programmatore e web content manager dell’Istituto e della rete degli enti associati (quest’ultimo ruolo dal 2010), è anche caporedattore della rivista di didattica della storia Novecento.org. Tra le sue pubblicazioni Chiara Massari e Igor Pizzirusso, Insegnare storia con il web, in Insegnare storia. Il laboratorio storico e altre pratiche attive, a cura di Francesco Monducci, Torino, UTET Università, 2018.
Giorgio Uberti ha conseguito la Laurea triennale in Scienze dei fenomeni sociali nel 2010, e la laurea magistrale in Scienze sociali applicate al mercato del lavoro e alla direzione d’impresa nel 2013 entrambe presso la facoltà di sociologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2016 ha concluso con diploma il Master di secondo livello in Public History presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Dal 2013 è cultore di storia economica e sociale presso il dipartimento di storia moderna e contemporanea dell’Università Cattolica di Milano. Ha svolto numerose ricerche in ambito storico e sociale presso alcuni importanti istituti archivistici milanesi e non solo. Dal 2016 è libero professionista, specializzato nella ricerca e nella costruzione di prodotti storici destinati a varie tipologie di fruitori. È fondatore, vicepresidente e tesoriere dell’Associazione PopHistory, che intende promuovere, su scala nazionale, la professione del Public Historian. Membro del direttivo dell’Associazione Italiana di Public History.